Una storia infinita: il Bra

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Tutte le ciò che dovete sapere sul prossimo match di campionato

Ogni match conserva una storia, quella delle due squadre che si affrontano sul campo. Quella dei neroverdi la conosciamo, quella dei nostri avversari ve la svela Neroverde Channel. Ecco tutte le curiosità sull’A.C. Bra.

COLORI E SIMBOLI 

La storia cromatica del Bra ha vissuto fasi alterne. I primi colori sociali furono il bianco e l’azzurro, sostituiti dal giallo e dal rosso nel 1937. Nel 1941 riecco il bianco e l’azzurro, ma nel ’55 fu presa la decisione definitiva: giallorosso per sempre. 

Lo stemma della capolista è plasticamente molto intuitivo. Si tratta di un rombo con contorno giallo e rosso, oltre il quale è presenta la denominazione della squadra. All’interno due croci che sono presenti nello stemma della città di Bra.

UN PO’ DI STORIA

Nel 1913 fu fondato l’US Braidese, con i colori sociali bianco e azzurro. Undici anni dopo il cambio di denominazione in SS Braidese. Nel 1926 venne inaugurato lo stadio in viale Madonna dei Fiori con una passerella di lusso con il Torino che si impose per 2-1. Per la prima volta nella stagione 1926-27 la Braidese vinse il campionato di III Divisione Piemontese e salì in II Divisione, l’equivalente della odierna Serie C.

I piemontesi raggiunsero perfino la Prima Divisione ma dovettero rinunciarono a iscriversi al campionato aprendo un periodo nero che culminò con lo sciogliersi della società nel 1933. Il Bra venne rifondato poi nel 1937 e adottò come colori sociali il giallo e il rosso. Più avanti tornarono anche il bianco e l’azzurro.

Dopo lo stop forzato dalla guerra nel 1946 ripreso le attività calcistiche braidesi, con la formazione ammessa in Serie C. La squadra rimase ancora inattiva dal 1949 al 1951. Altro cambio di denominazione nel 1955 quando fu fondata la Virtus Bra che riadottò come colori sociali il giallo e il rosso. Nel 1959 a campionato in corso la società si sciolse e l’anno seguente partecipò alla Seconda Categoria. I giallorossi rimasero in questa categoria fino al 1965. La società dopo essere stata nuovamente inattiva si iscrisse in Terza Categoria. 

La lunga risalita culminò nel 2012 con il ritornò in Serie D e la conquista, l’anno seguente, di una storica promozione in Lega Pro Seconda Divisione. La stagione fu però molto complicata e il Bra retrocesse dopo un anno di professionismo.