Trasferta che vai: Carate Brianza

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La storia della Villa Cusani 

La località prediletta dalla regina Teodolinda, sovrana dei longobardi, laddove transitava la via Regina, collegamento tra Cremona e Chiavenna, è Carate Brianza, prossima meta del viaggio dei neroverdi. Proprio là sorge la Villa Cusani Confalonieri, il fu castello dei nobili “De Carate” che vista la sua strategica posizione rialzata, dalla quale si gode di un’ampia veduta sulla valle del Lambro, la fecero costruire fortificata.  Durante la campagna indetta dal condottiero Federico Barbarossa contro Milano, l’edificio perì.

La proprietà apparteneva al casato dei Confalonieri, discendenza ghibellina padrona del feudo della pieve di Agliate che abbracciava anche il territorio della tenuta. Nel XVII secolo, una volta distrutta e decaduta perciò la sua funzione difensiva, l’edificio fu tramutato da fortezza a residenza nobiliare dalla famiglia stessa.

La dimora rappresentava la residenza di campagna per la nobile famiglia milanese dei Confalonieri, vi dimorò a lungo Teresa Casati moglie del patriota risorgimentale Federico Confalonieri. Con un ampio parco e un giardino all’italiana in stile seicentesco affacciato sulla valle del Lambro, la villa è oggi di proprietà dell’Amministrazione Comunale e in parte ospita la biblioteca pubblica intitolata allo storico Germano Nobili.