Sestri Levante corsara al Provasi

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CASTELLANZESE 1-2 SESTRI LEVANTE (0-0)

CASTELLANZESE (3-5-2): Cirenei; Negri (32’ st Corti), Alushaj, Concina (40’ pt Marcone); Fusi, Mecca (17’ st G. Perego), Zazzi, Molinari (17’ st A. Perego), Ghilardi; Chessa, Colombo (1’ st Bigotto). A disposizione: Indelicato, Manfrè, Talarico, Sestito. All. Mazzoleni.

SESTRI LEVANTE (3-5-2): Salvalaggio; Pane, Chella, Crea; Cavalli, Cirincione, Selvatico, Ferretti (12’ st Marianelli), Buffo (36’ st Puricelli); Croci, Buso. A disposizione: Distasio, Lipati, Iurato, Zanoli, Canovi, Cuneo, Mazzali. All. Ruvo.

Arbitro: Caruso di Viterbo (Boato di Padova-Callovi di San Donà di Piave).

Marcatori: st 30’ Marianelli (S), 44’ Croci (S), 46’ Bigotto (C)

Ammoniti: Mecca, Colombo, Concina (C); Pane (S).

Recupero: 2’+3’.

CASTELLANZA – Chi di “uno a due” ferisce di “uno a due” perisce. La filastrocca appare facile, ma a produrre il primo zero nel 2021 della Castellanzese è un finale di gara che sa indirizzare un match votato fino a quel momento votato all’equilibrio. I neroverdi rimangono a bocca asciutta nel loro momento migliore, ma proprio per questo motivo l’attimo è propizio per insistere e riprendere il filo con i successi quanto prima. 

Un Provasi infreddolito fatica a sussultare emozioni vere e proprie in una prima parte di gara bloccata. A dire la verità la Castellanzese ci prova. Con chi? Mario Chessa ovviamente che mette subito in chiaro le cose in avvio: per fare risultato serve essere concreti anche con delle soluzioni dalla distanza. Il suo mancino però finisce sul fondo. Gli uomini di Mister Mazzoleni che si fanno rivedere in avanti con Colombo – che poco prima aveva testato i riflessi di Salvalaggio con il destro dal limite -, innescato da Zazzi alla mezz’0ra. L’occasione per tirare ci sarebbe, prima di essere tamponato in area da un avversario. Tutto regolare per l’arbitro, o meglio giallo al capitano neroverde. E poi tanto, tanto fraseggio dal basso della Castellanzese.
 
Al tramonto dei primi quarantacinque minuti Mecca va sul fondo e la mette per Ghilardi che ci arriva, ma senza coordinazione, prima gol in neroverde rimandato. Mentre il Sestri colpisce un palo con Buso e sfrutta la velocità di Cirrincione e Cavalli sulla destra, la fascia da cui arrivano i maggiori pericoli per Cirenei & Co.
 
Pericoli che nella seconda parte di gara si trasformano in realtà. Cirrincione suggerisce morbido per il neoentrato Marianelli che forse vorrebbe toccarla di testa per Buso, ma tanto gli basta per metterla in porta e firmare il vantaggio rossoblu. Poi Buso si veste da assist man, riceve da un compagno e va verso il fondo. Calcia e trova le deviazione di Cirenei, palla che rimane lì a due passi dalla porta. A depositarla in rete ci pensa Croci, al quinto sigillo stagionale. Così la squadra di Alberto Ruvo si porta a distanza di sicurezza. 
 
Tutti all’arrembaggio del vascello targato Sestri Levante, che si chiude a difesa del propri bottino, tre punti d’oro a Castellanza. Le maglie si aprono solo in due occasioni che entra capitano sui piedi di Bigotto, che nel primo caso tenta l’acrobazia in rovesciata da due passi alzando troppo il colpo; nel secondo è decisamente più preciso e appoggia in rete il rasoterra di Chessa. Gara riaperta? Purtroppo no per i nostri ragazzi che arrivano al gol con ritardo e si devono accontentare di aver tenuto botta per quasi una gara intera ad un’altra grande del girone. E’ questo il punto da cui ripartire. 
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