I neroverdi espugnano la tana dei leoni

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DERTHONA 1–2 CASTELLANZESE (0-1)

Marcatori: pt: 39′ Chessa (C); st: 9′ Zazzi (C), 19′ Spoto (D) su rig.

Derthona: Rosti, Negri, Cirio, Kanteh, Magné, Emiliano, Nsingi, Manasiev, Gueye, Spoto, Corbier (1′ st Palazzo). A disposizione: Parodi, Roncati, Tordini, Casagrande, Cecon, David, Teti, Varela. All: Pellegrini.

Castellanzese: Cirenei, Concina, Perego G, Alushaj, Chessa (40′ st Corti), Negri, Colombo (25′ st Bigotto), Mecca (41′ st Fusi), Perego A. (32′ st Marcone), Ghilardi, Zazzi (32′ st Molinari). A disposizione: Indelicato, Gazzetta, Manfré, Sestito. All: Mazzoleni.

Arbitro: Molinaro di Lamezia Terme (Sciaramella – Marucci)

Ammoniti: Kanteh (D), Ghilardi (C), Alushaj (C), Cirenei (C)

Angoli: 3-6

Recuperi: +2 +4

TORTONA – Lo avrete sentito anche da casa. In caso contrario andate a recuperarvi le immagini del primo gol di Mario Chessa, festeggiato dalla panchina dall’urlo diretto da Niccolò Corti a Super Mario. Ecco spiegato il teorema di una Castellanzese che infila il quarto successo consecutivo in casa del Derthona, battuto 2-1.

Che il Fausto Coppi fosse foriero di grandi emozioni lo si sapeva. E, allo stesso modo, che i match della Castellanzese non fossero adatti ai deboli di cuore ce lo aveva confermato il successo all’ultimo respiro con il Varese. E allora su le gabbie: scendono in campo i leoni, il Derthona? No, quelli in maglia neroverde. Il primo ruggito degli uomini di Mister Mazzoleni arriva dopo sette giri di lancette con Chessa che si divora, letteralmente, il pallone del vantaggio a tu per tu con il portiere.

Poi Colombo e Mecca fanno sobbalzare i tifosi neroverdi sul divano di casa con un paio di occasionissime: il primo viene murato, il secondo spara ancora una volta addosso al portiere. Ma a furia di far odorare il sangue della preda al re della foresta, poi questo ferisce. Così è: Colombo la piazza, sul palo, Mecca si fionda sulla respinta e viene ribattuto e allora Super Mario Chessa non perdona per l’1-0 neroverde di controbalzo col mancino, ottavo sigillo stagionale.

Il secondo ruggito dei leoni in neroverde arriva arriva ad inizio ripresa e questa volta sortisce subito l’effetto sperato. Con Chessa che serve Colombo, ancora una volta murato da un super Rosti che però nulla può sull’incornata di Zazzi, in gol alla prima da titolare con la Castellanzese.

È il momento di rialzare il ponte levatoio sul fossato che divide i tre punti e gli avversari. Che mettono a ferro e fuoco l’area di rigore neroverde. Il Derthona al gol ci arriva. Bomber Spoto dagli undici metri batte un rientrante Matteo Cirenei, giovanissimo ma già smaliziato al punto tale da sostenere con un giallo sulle spalle l’atmosfera di un Coppi incendiato.

Mancano ancora oltre venti minuti di gioco, ma vallo a spezzare questo magico legame che tiene uniti i nostri ragazzi. Che nella ripresa mettono a referto un sacco pieno di occasioni per arrotondare, con annesso palo di Fusi, ancora traballante. Quarta vittoria consecutiva della Castellanzese che sale a quota 21 punti e già si prepara ad uno scontro d’alta classifica con il Sestri Levante in infrasettimanale. 

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