Castellanzese vai così! Tre punti a Caravaggio

CARAVAGGIO 0-2 CASTELLANZESE

Marcatori: pt: 30′ Esposito, 39′ Colombo

Caravaggio:
Mazzoli, Ippolito (17′ st Barwuah), Concina (33′ st Bertolotti), Pirovano, De Bode, Gritti, Messaggi (26′ st Marchiondelli), Lamesta, Santonicito, Ghidini (1′ st Sow), Viola (1′ st Garcia). A disposizione: Rubbi, Bertolotti, Tonoli, Beu, Frana, Garcia, Marchiondelli, Barwuah, Sow. All: Bolis

Castellanzese:
Alìo, Marchio (44′ st Florindo), Ghilardi, Mazzola, Alushaj, Perego, Chessa (22′ st Mauri), Esposito, Colombo (29′ st Bigioni), Fusi (29′ st Corti), Gibellini. A disposizione: Colnaghi, Rudi D, Rudi R, Mauri, Bigioni, Florindo, Sestito, Corti. All: Mazzoleni

Arbitro: Guerra di Venosa (Mocci – Russo) 

Ammoniti: Mazzoleni, Colombo, Bertolotti

Spettatori: 200

CARAVAGGIO – Un velo di nebbia, a tratti un po più intenso, non è bastato a nascondere la determinazione di questi ragazzi, capaci di soffrire, rimanere compatti e poi riversarsi in attacco per fare propri i tre punti nel delicato incrocio con il Caravaggio: battuto, grazie all’uno-due micidiale firmato Esposito-Colombo tra il 30′ e il 39′ del primo tempo, e sorpassato in classifica. Adesso i punti sono 31, adesso la salvezza sembra un pò più vicina.

Dal Caravaggio a Caravaggio: qualcosa è cambiato, molto è cambiato da quando mister Mazzoleni mise piede per la prima volta al Provasi, che esattamente un girone fa ospitava i biancorossi nostri avversari oggi, per sedersi sulla panchina della Castellanzese. Lo si vede nei volti dei neroverdi, da come scendono in campo, accettando il confronto con chiunque stia al fischio d’inizio al di là della linea di metàcampo, nemmeno se le sue intenzioni sono quelle di metterli sotto fin dai primi minuti.

C’è un supereroe tra i pali che appena può mette ali e mantello per difendere la propria porta e togliere il pallone dall’incrocio dei pali, per respingere l’incornata di Viola, parare la mancata deviazione sotto misura di Messaggi che tenta invano di metterlo fuori causa. C’è anche uno strepitoso Esposito: lo trovi in difesa a chiudere l’iniziativa di Lamesta, poi dai uno sguardo in avanti ed eccolo là a seminare il panico nell’area avversaria. E’ proprio con un guizzo da vero rapace d’area che il centrocampista neroverde sigla il vantaggio allo scoccare della mezzora. Di testa con un’incornata su cui il portiere non può nulla. 

Suona il rompete le righe: c’è spazio per riversarsi nella metà campo avversaria e segnarne un altro. L’occasione ingolosisce bomber Colombo che vola verso la porta, seguendo il contropiede guidato da Chessa che lo serve per insaccare il tap-in vincente che al 39′ vale il 2-0 finale. Ma siamo solo all’intervallo.

La ripresa è un elogio: alla Castellanzese che non concede mai troppo al Caravaggio, sostanzialmente mai pericoloso nel secondo tempo; alla brillantezza, nonchè determinazione di Niccolò Corti che al debutto assoluto con la sua nuova squadra, dall’alto della sua giovanissima età, sembra non aver timore nel caricarsi sulle spalle il peso dell’attacco e accanto a Gibellini crea ancora qualcosa. Elogio all’altruismo dell’indomabile Andrea Ghilardi che nel finale avrebbe l’occasione per calciare verso la porta, ma sceglie di servire con un istante di ritardo il compagno, e così sfuma la chance per il tris neroverde. Ma i tre punti sono già in cassaforte. Secondo successo consecutivo per la squadra i mister Mazzoleni