Castellanzese sei grande! Battuta la capolista

CASTELLANZA – Bella da far girare la testa… della classifica. Bella da sfidare il potere della prima forza del campionato e batterla 2-1 con un pizzico di sana follia. Lo sgambetto alla capolista Pro Sesto lo confezionano Colombo e Chessa che rendono praticamente ininfluente il gol degli avversari firmato di Cominetti. 34 i punti dei neroverdi (+3 sulla zona playout) che vedono più vicina la luce. 

Parte con il botto la Castellanzese, lo fa con il suo centravanti, bomber Roberto Colombo: fascia al braccio, il numero 9 neroverde controlla a seguire il suggerimento di un compagno e senza guardare trova un angolo improbabile. Nessuno avrebbe potuto nemmeno immaginarlo, lui si e con una traiettoria che metterebbe in discussione ogni legge della fisica centrarlo per il vantaggio neroverde. Avversario atrofizzato dall’avvio mozzafiato degli uomini di Achille Mazzoleni che continuano a premere sull’acceleratore e affondano il colpo allo scoccare della mezz’ora. Chessa estrae dal cilindro il marchio di fabbrica: un rimbalzo del pallone, sguardo all’angolino e diagonale di collo pieno. E’ il raddoppio.

Ci sono almeno altri due grandi protagonisti dei primi quarantacinque minuti di gioco. Il primo ha il numero dieci sulle spalle, lo porta con estrema eleganza quando prende palla e nessuno osa fermarlo. Fusi va per la sua strada, entra in area e calcia per due volte. In entrambi i casi la fortuna non è dalla sua parte. Solo un sussulto per i tifosi neroverdi che si ripetono, con un leggero brivido lungo la schiena, in occasione della super parata di Mirko Alìo, altro attore principale del primo tempo, che respinge una bordata avversaria.

E’ il momento di conservare l’ottimo scarto confezionato dalla Castellanzese che comincia a patire un minimo di stanchezza. Ecco la mossa di Achille Mazzoleni che rivolta la squadra, inserisce Bigioni, Corti, Mauri e poi anche Roberto Rudi. E i neroverdi riacqusiscono smalto per viaggiare a tutta verso il traguardo. Nel frattempo la Pro Sesto, perde un paio di uomini in panchina – per espulsione – e accorcia con Cominetti che sostiuisce Scapuzzi e colpisce subito, in girata. Falso allarme, i nostri ragazzi con solidità, compattezza e mestiere si aggiudicano i tre punti.