Aspettando… Castellanzese-Fossano

Tutte le ciò che dovete sapere sul prossimo match di campionato

La Castellanzese torna al Provasi e con lei la Serie D 2020-21. La seconda giornata di campionato mette di fronte i neroverdi e i piemontesi del Fossano, primi in classifica grazie al successo ottenuto all’esordio. Ecco tutte le curiosità sul match di sabato 3 settembre. 

CASA DOLCE CASA

Riaprono le porte dello Stadio Giovanni Provasi di Castellanza. Dopo mesi senza calcio, i neroverdi riabbracciano i propri tifosi che seguiranno dagli spalti la prima gara casalinga degli uomini di Mister Mazzoleni, reduci dall’ottimo pari esterno a Vado Ligure. Un sabato pomeriggio atipico in via Cadorna che vedrà i supporters castellanzesi seguire le nuove regole anti-COVID impostate dalla Lega Nazionale Dilettanti.

Il calore dell’ultima volta, quella della straordinaria vittoria con l’allora capolista Pro Sesto, ne siamo sicuri, non mancherà.

CENTO… E UNO

Nata appena dopo la Prima Guerra Mondiale, nel 1919, da un’idea di Nino Testa, pioniere e factotum del calcio fossanese, è dagli Anni Quaranta che il secolo di storia appena festeggiato del Fossano Calcio subisce una svolta decisiva. In quell’epoca dal Al Comunale di Corso Trento sono passati nomi del calibro di Mario Bo, storico centrocampista di Juve, Inter e Toro; e più in là, negli Anni Cinquanta, anche di Felice Borel, ex bianconero, e Angelo Pochissimo che diede il nome allo stadio dei rossoblu. Ne 1941-42 il Fossano partecipò al campionato di Serie C e, guidata dall’oriundo Luis Monti, vice-campione del mondo con l’Argentina nel ’30 e campione del mondo con l’Italia nel ’34, per un soffio non riuscì a staccare il pass per la Serie B. 

Il 1987 segna il punto più basso della storia rossoblu con la retrocessione in Seconda Categoria. poi la risalita verso la Serie D, raggiunta con il nuovo millennio ma abbandonata a fine 2002. Passarono circa due decenni e una fusione nel mezzo con il F.C. Salice, e tanti cambi in panchina. L’ultimo, quello decisivo, portò alla guida dei rossoblu Mister Viassi che nel 2019 riportò il Fossano per la seconda volta in D. 

LENTE D’INGRANDIMENTO

Capitan Merlano guida dalla porta la ciurma di Mister Viassi, ormai alla sesta stagione sulla panchina della formazione cuneese. Fuori dai pali la sua controfigura, Fabio Coviello, centrocampista classe ’95 vice capitano al terzo anno in rossoblu che domenica scorsa ha visto il primo gol del compagno di reparto Edgar Albani, classe 2001 ex Savona, all’esordio assoluto con la maglia del Fossano.  

NUMERI

Il Fossano è partito con il piede giusto nella nuova stagione: vittoria casalinga all’esordio in Serie D 2020-21 per 1-0 contro il Saluzzo. Rete decisiva di Albani appunto che ha regalato i primi tre punti del campionato alla propria squadra. Non è andata affatto male nemmeno per la Castellanzese che ha strappato un punto sul campo del Vado Ligure. Primo marcatore di stagione: Mario Chessa su calcio di rigore. Con il suo gol i neroverdi hanno prolungato la striscia di risultati utili consecutivi che resiste dalla scorsa stagione: con quello di Vado fanno 7, se considerato il campionato precedente, per l’undici di Mazzoleni. 

Il trend lontano dall’Angelo Pochissimo di Fossano non sorride però ai rossoblu che hanno concluso il campionato scorso con due sconfitte esterne, prima della pandemia. La squadra di Mister Viassi sarà determinata a invertire la tendenza, in uno scontro tra due formazioni, divise per ora da due punti, cui l’ambizione di certo non manca.

IL FISCHIETTO DEL MATCH